Lavoro

Un tuffo nel passato​

Tanta acqua è passata sotto i ponti lavorativi. Gioie e amarezze, soddisfazioni e frustrazioni, salti e cadute. La curiosità mi ha portata a fare esperienze diverse in campi diversi, cercando di dare sempre il massimo. Ogni singolo tassello mi ha permesso di crescere, imparare, rimodulare, perfezionare. Più che un elenco di cose fatte, vorrei raccontare di cosa mi sono occupata, cosa ho imparato e cosa mi hanno lasciato le varie esperienze. Ne ho scelte solo alcune perché molti progetti sono nati e morti nell’oblio del web. Ma, come dicevo, ogni singola esperienza mi è servita ad acquisire consapevolezza di cui sono grata. 

PRIMONUMERO.IT
Tra i miei primi passi mossi in rete c’è l’esperienza con questo quotidiano online termolese. Ho iniziato scrivendo recensioni di libri e dischi per una rubrica presente nel sito tanti anni fa, per poi passare ad articoli di cronaca, costume, cultura. Un’esperienza che mi ha permesso di conoscere più da vicino cosa succedeva nella mia città e cosa significasse occuparsi di giornalismo in una realtà a me così vicina. 

ASSOCIAZIONE FA.C.E.D.
A 24 anni decido di svolgere il servizio civile volontario presso una comunità di recupero per tossicodipendenti. Esperienza che mi ha fatta crescere molto prima di tutto come persona, permettendomi di osservare le cose che non comprendo senza giudicarle ma mettendomi in ascolto. Ho capito che le dipendenze hanno mille volti e che ci si salva soltanto insieme. Ancora oggi sento di dire un enorme grazie a tutte le persone con cui ho condiviso questo percorso.

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ
Nel 2008 l’Istituto Superiore di Sanità svolge un’indagine epidemiologica su ambiente e salute nell’area di Termoli. Il mio compito, insieme ad altre cinque ragazze, è contattare telefonicamente le famiglie del campione scelto dall’ISS e somministrare, a casa delle stesse, due questionari, oltre a spiegare come compilare un diario settimanale attinente all’indagine. Esperienza a chi sono molto legata per il valore che porta con sé.

IiD – ITALIANI IN DEUTSCHLAND 
Il social in voga del momento è MySpace ed è lì che scopro questo progetto ideato da un ragazzo italiano trapiantato a Francoforte. Una rivista, in formato cartaceo e digitale, con l’obiettivo di valorizzare il meglio dell’Italia in chiave giovane e dinamica. Nasce una collaborazione che mi permette di scrivere e intervistare diversi artistə e di vedere pubblicati i miei articoli in doppia lingua (IT-DE).

GRUPPO EDITORIALE RAFFAELLO
Nel 2009 mi trasferisco nelle Marche. Lì realizzo un sogno: lavorare per una casa editrice. All’inizio sto in redazione, occupandomi di correzione bozze, poi passo in amministrazione e infine alla reception. Sono po’ un jolly ma la cosa non mi dispiace affatto perché mi trovo bene ovunque e soprattutto perché questo mi permette di capire il funzionamento dell’azienda da vari punti di vista. 

MOLI.SE
Quando torno in Molise entro in contatto con questo progetto che è una sorta di portale turistico sulla mia regione. All’inizio scrivo articoli per il blog, poi mi occupo anche delle pagine social. Ma soprattutto giro la mia terra, conosco persone, aziende, associazioni, proloco, faccio interviste e scrivo storie su chi ha deciso di restare e chi di andare via. Un’esperienza che mi ha permesso anche di stringere legami di amicizia.

3L WORLD
Entro in contatto con un’agenzia di viaggi di nozze di Roma che mi commissiona articoli per il proprio blog. Ho uno schema da seguire e delle indicazioni precise, concordate con il cliente e con chi si occupa di SEO. Un lavoro che mi piace molto prima di tutto perché ha come tema i viaggi e poi perché mi permette di capire meglio alcuni aspetti tecnici . Non si finisce mai di imparare e la cosa la trovo molto stimolante.

GALLURA BUSKERS FESTIVAL
La rete di contatti mi porta a conoscere una bella realtà di Santa Teresa Gallura. Si tratta di un festival di artisti di strada che da diversi anni anima la splendida località sarda. Insieme al mio collega Daniele Mastini, mi occupo della gestione della pagina facebook prima e durante l’evento, dando informazioni sul festival, sugli artisti presenti e sul programma. Lavorare per un evento culturale è una delle cose che mi piace di più.

ALFABETA
Alfabeta è un’agenzia di traduzioni di Roma con la quale ho collaborato alla correzione di bozze di testi turistici in italiano, successivamente tradotti dall’agenzia. La particolarità di questo lavoro è stata quella di collaborare da remoto con gli autori dei testi attraverso documenti condivisi. Una modalità lavorativa che prediligo perché permette di collaborare con persone da luoghi diversi in tempo reale.

BENIGNI ARREDAMENTI
Prima di entrare in contatto con quest’azienda veneta, non conoscevo granché sul mondo dell’arredamento. Ma in ogni nuova sfida, per me, vince la curiosità che mi porta a studiare, chiedere, approfondire. Fare la ghostwriter è un’esperienza che mi diverte molto perché mi permette di vestire altri panni, riformulare il modo di esprimermi, rivedere il linguaggio, adeguarlo a un altro volto, a un’altra personalità. 

IO SONO (ANCHE) LE MIE FRAGILITÀ
Una sera d’estate dell’anno pandemico 2020 Marzia Lamelza mi mostra le sue illustrazioni sul Club 27. Parliamo di fragilità e da lì nasce l’idea di descrivere quelle illustrazioni dando questo nome a quella che poi sarà una mostra. A noi si unirà Cinzia Castelli con le sue calligrafie. Decifrare sensazioni ed emozioni e metterle nero su bianco è la cosa che amo più di tutto. Vedere che quel lavoro è arrivato al cuore delle persone è la gioia più grande.

GALLURA CINEMA
Si torna in Gallura e stavolta bisogna gestire la pagina facebook di un cinema all’aperto. Seguire la programmazione, fornire informazioni, gestire eventuali malumori e domande dell’utenza che, durante il periodo della pandemia, sono tante e riguardano regole che cambiano anche nel giro di poche settimane. Non solo comunicare ma assistere la clientela con tempestività e gentilezza.

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